Monday, January 30, 2006
Friday, January 27, 2006
Metereologi suck
Ascoltando le previsoni del tempo italiane, il Trentino Alto Adige (dove vivo) non esiste. Si parla genericamente di nord-est, qualcuno, più generoso, parla sporadicamente di triveneto.
Ebbene nevica in lombardia, piemonte, liguria, emilia e romagna chiusa questa autostrada disagi su quell'altra. In Trentino? splende il sole, evidentemente. Non è così. Ieri sera alle 18.00 è iniziata una tormenta di neve così violenta e devastante che nel mio giardinetto sono caduti, (ultima rilevazione 10.30 di questa mattina) 90 cm di neve. Dico NOVANTA. Decine di spartineve all'opera non riescono nemmeno a pulire. La gente per andare al lavoro sta spalando dalle 6,00 di questa mattina. A questo punto ho deciso, visto che dovevo andare a Mantova, di restare a casa. Tuttavia le scuole sono aperte (per chiuderle cosa deve succedere?) e la gente stà spalando neve all'unisono nel mio piccolo paesino dell'alta vallagarina. Lo spettacolo ragazzi è fantastico. Nevica tantissimo. Sono abituato alla neve, qui nevica spesso, anche se non ve lo dicono, ma una nevicata così ha qualche cosa di eccezionale. Sia perchè in questo momento ci sono quasi 10 gradi sotto zero che per l'intensità assolutamente incredibile. Oggi caminetto acceso, tisana calda, tra una spalata e l'altra in attesa di un week end di camminate nella neve. Ma i metereologi italiani l'hanno mai vista? ...dico ...la neve. Fatemi sapere.
Tuesday, January 24, 2006
Pilsner
Monday, January 23, 2006
Bada Bing!!

Tuesday, January 17, 2006
Morello e senza balzane

Lo splendido cavallo della foto è un purosangue inglese. La perfezione nella perfezione degli equini. Temperamento fiero e nevrile, adatto solo ad esperti e sensibili fantini. Sono molto apprezzate le marcature tipo balzane o stelle tuttavia lo preferisco così. La sua incredibile velocità e resistenza lo hanno consacrato da anni il re degli ippodromi e delle corse, sia in piano che ad ostacoli. La fortuna ha voluto che potessi possedere per circa 7 o 8 anni dei cavalli. Poi la vita cambia e le cose vanno come vanno. Ma, come un perfetto ciclo Kondratiev, tornerà anche il momento degli equini. Tra enne anni, mi ritirerò a vita privata e tra le altre cose mi piacerebbe occuparmi di cavalli, la mia vera passione. Purosange possibilmente, ma non è tassativo. Ho avuto cavalli arabi, quarter horse, karabak, maremmani ed anche un andaluso ma mai un purosangue. Sono sicuro che anche Cuspide, dopo che sarà stanco di fama successo e notorietà, si ritirerà con me per gestire una scuderia. Oviiamente le porte sono aperte per chiunque ami i cavalli ed il loro mondo. Ho insegnato a molta gente ad andare a cavallo e, grazie al gestore di un bellissimo allevamento a pochi chilometri da casa mia, ogni tanto lo faccio ancora scrollandomi di dosso un bel po di ruggine. Ricordo che circa 15 anni fa allenai per circa un paio di mesi un purosangue che correva a Merano all'ippodromo di Maia e che era stato momentaneamente ritirato dalle corse perchè "scurvava" ed era molto indisciplinato. Faceva steeple e veniva curato con il valium. La prima volta che lo cavalcai per circa quaranta minuti in un percorso preciso per insegnargli le traiettorie, scesi completamente distrutto. Il cavallo più potente e devastante mai provato. Con il passare del tempo il feeling migliorò ma la fatica era sempre tantissima. Dopo il rientro fece due corse ma con scarsi risultati. Dopodichè non ho saputo più nulla. Anche lui era morello e senza balzane come il cavallo della foto.
La donazione che salva
Monday, January 16, 2006
Slivovitz e pannoloni
Saturday, January 14, 2006
Rita

Spesso mi sono sentito fare questa domanda: qual'è la tua donna ideale?. Bah, francamente non sono mai riuscito a dare una risposta convincente. Ovvero, molti si aspettano risposte del tipo Naomi Campbell, la velina tale o talaltra ecc. La mia risposta è sempre stata vaga, legata semmai ad alcune caratteristiche fisiche e la cosa infastidiva, a volte non poco, l'autore o l'autrice del quesito, ma non mentivo. Ora gente, la risposta cel'ho. Questa notte, tra il poco sonno e qualche libro un po troppo amaro da mandar giù, ho rispolverato il caro vecchio telecomando. Zappingando da un canale all'altro si giunge, verso fine corse, ai canali che si vedono male intervallati a quelli che non si vedono proprio finchè, su un canale tipo PPT TTP TPT PTP o roba simile, incrocio lo sguardo della madonna (lo si legga ovviamente in senso poetico e di qualche secolo fa mi raccomando). In effetti si trattava della pubblicità di qualche chat line erotica. Per un istante penso: non saprò mai di chi si tratta. Ma poi è comparso un nome. Lo scrivo su un foglietto per non dimenticarmi e torno alle mie letture confidando nella potenza assoluta dell'onniscente amico google. Lei è Rita Faltoyano. Heilà, non è colpa mia se questa fa la pornostar. Non è colpa mia se nella vita ha fatto, pare, centinaia di films. Okey, non potrò invitarla in un caffè di Vienna per una sakertorte con tisana al ribes, tuttavia quando e se mi chiederanno chi è il mio modello di donna ideale non esiterò più a rispondere: Rita Faltoyano. Mi diranno: lei Doc è un PORCO consumatore di pellicole hard. Macchè, manco quello, penso di essere uno dei pochi a non aver mai visto un film con Moana Pozzi e socie. Oh, poi se volete credermi bene sennò è uguale. Fatto stà che per trovare una foto pubblicabile della Rita ho dovuto cercare un pò. Pare che lei (ungherese nonostante il nome), soffra particolarmente il caldo sicchè si veste poco. Questo ha limitato la scelta delle foto a 2. Per non turbare la sensibilità e la purezza delle lettrici e dei lettori (specie più giovani) ho scelto quella che vedete. Capelli lunghi e castano chiaro, pelle bianca (molto meglio se non abbronzata), occhi chiari e volto angelico. Qualcuno, già vi sento, dirà "seeeee ma fa la maiala!!", non ci provate, non c'è nulla di più cieco e sordo di un fan scatenato al quale è rispuntata l'acne adolescenziale!!!!!
Thursday, January 12, 2006
Cartelle
Cippuntato
Tuesday, January 10, 2006
Intimisto
Tuesday, January 03, 2006
Malimortacci...

Ho deciso, almeno per un pò, di non tornare a parlare di argomenti impegnativi. Innanzi tutto perchè non ci sono portato e poi perchè coloro che hanno letto non si sono sentiti abbastanza a loro agio per rispondere. Fatto sta che il signore qui accanto è uno dei più grandi caratteristi che il cinema italiano abbia conosciuto. Mario Brega famoso per le sue interpretazioni nei film fi Carlo Verdone, nella vita amico di Federico Fellini, e interprete di alcuni tra i migliori film di Sergio Leone (come Il Buono il brutto e il cattivo). Qui accanto è come se dicesse " a Dottò,li mortacci tua, ma che cazzo stai a dì?". Sicchè nei prossimi post cercherò di essere un pò più gogliardico, almeno per quanto sia possibile data la mia nota indole di orso polare. Pur non essendoci un reale motivo, ma tante piccole circostanze tra partenze ed abbandoni definitivi, sono intimamente triste sicchè utilizzerò questo spazio come una sorta di area ricreativa. Vedremo se funzionerà.