Tuesday, January 17, 2006
Domanda secca: ma a cosa serve l'otto per mille? perchè non lo aboliamo per tutti?. Viviamo, piaccia o meno, in un sistema basato sul libero scambio. Io offro tu chiedi. La mia prestazione serve a te, ed io vengo per la stessa ripagato in denaro (supponiamo in modo equo per non aprire un nuovo capitolo). Tutte le volte che il meccanismo non funziona in questo modo, ci si trova di fronte ad una incongruenza. Questa, sempre per brevità, può essere rappresentata dal volontariato e dalle donazioni.
Un sistema che funziona non ha bisogno del volontariato al punto tale che nessuno si sognerebbe di svolgere una attività per la quale sarebbe pagato oppure di dare dei soldi per attività sufficientemente finanziate dal sistema stesso.
Io pago le tasse e questo è doveroso e indiscutibile. Non ho mai donato nemmeno un euro per la ricerca scientifica, o per altre questioni. Sono cattivo? non credo. Non voglio dare l'alibi ai politici ed agli amministratori della cosa pubblica i quali si godono questa montagna di soldi devoluti per scopi nobili, continuando a palesare la loro incapacità gestionale.
Se fossi uno stato mi vergognerei. E' lo stato che DEVE destinare sufficienti risorse alle attività che ne qualificano la ricchezza come la ricerca scientifica e universitaria. Se la gente ha così buon cuore a donare un euro per tutto questo perchè è poi così stupida da consegnare il mandato a politici che hanno superato la quinta elementare grazie ad una scatola di sigari regalata al maestro? La colpa NON è dei politici ma di chi li vota: sempre. Non sarà che anche le persone per pulirsi la coscienza mandano un sms da un euro per contribuire a questa o a quell'altra causa?
Scusate, io la vedo così e a questo gioco non voglio partecipare.


6 Comments:
pur avendo partecipato all'iniziativa 8 per mille alla ricerca sono d'accordo con te. Ma allora cosa sono? ipocrita? no semplicemente pragmatico. In un mondo ideale dovrebbe funzionare come dici tu, ma non siamo in un mondo ideale e quindi cerco di far funzionare le cose con quello che ho. In un mondo ideale MacGyver avrebbe avuto una borsa tipo Mary Poppins, ma sai che noia il telefilm? Comunque sono d'accordissimo con te, è una vita che lo ripeto: l'italia è una democrazia perfetta: i rappresentati rappresentano perfettamente i cittadini.
matteo (ups! ho svelato la tua identità segreta!!) mi trovi d'accordo. se il mondo è ideale la ricerca ha i suoi fondi ben gestiti, non esistono baroni nelle università, non si sprecano euri per ricerche su giocatori di rugby pelati
evviva la ghinneeeesssssssssss!!!
sacro nettare
Hei, ma quale mondo ideale? Io pago le tasse e lo Stato mi da dei servizi come l'illuminazione pubblica, la rete fognaria, le strade asfaltate ed altro ancora. Dico semplicemente che: una volta chiaro che la spesa corrente supera le entrate possiamo comunque riallocare le risorse disponibili. Cero che se ritengo che 1500 guardiaboschi sull'aspromonte sono troppi mi si rivolta la Calabria e perdo voti. Se dico che nelle ferrovie e alle poste c'è gente che non lavora semplicemente perchè sono state assunte molte più persone rispetto al dovuto, divento un reazionario e si rivolta l'Italia. Cosa ci servono diversi corpi armati come la polizia e i carabinieri? non si risparmierebbero milioni e milioni razionalizzando ed accorpando? No perchè SI PERDONO VOTI. Ricordatevi dei vostri buoni propositi soprattutto il giorno delle elezioni e vedrete che le risorse per la ricerca scientifica ed universitaria si trovano eccome. Volete un suggerimento? Facciamo in modo che i politici percepiscano lo stesso stipendio dei colleghi svedesi. Funzionerebbe tutto in 10 anni. Demagogia o provocazione?
ok, allora, adesso che sto meglio posso rispondere più lucidamente.
Parlo di mondo ideale semplicemente perchè siamo in italia, dove la proposta di abbassare le pensioni dei senatori del 10% è stata bocciata, dove ci vuole un organo sovranazionale per ridurre lo stipendio dei deputati per allinearlo a quelli dei colleghi europei. ideale perchè l'italia è sui generis: è, per usare un' espressione trita e ritrita, il paese degli sprechi ma ci si arrabatta, il cittadino medio non ha assoluta fiducia nelle istituzioni e su chi governa (un esempio banalissimo: non ci si fida nemmeno di un arbitro di calcio che PER FORZA è corrotto) ma esiste comunque un partito comunista che segue logiche di 60 anni fa e di cui tutti hanno visto i risultati (gli slavi che son emigrati da noi non penso siano arrivati perchè gli piaceva tanto la pizza). Ideale perchè per ogni minimo lavoro, pure pulire i cessi dei treni (pardon le ritirate) si va per conoscenza, non per capacità. Come già detto, sarei favorevolissima ad avere la possibilità di dare un 8 per 1000 alla ricerca scientifica perchè la vedo come una sorta di..come dire.. premio del tipo "bravi, mi piace quello che state facendo, il vostro lavoro, voglio darvi una possibilità in più", ma SOLO se coloro che gestiscono la mia donazione non la sprecano.
E' qui che sta l'idealità.
Aaaai siiii. Mi piace la tua risposta, nel senso che la mia "provocazione" ha fatto il suo dovere. Ailovdisgheim.
no, ero sotto effetto birresco quando scrissi la 1a volta
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