Friday, November 24, 2006

Fanatismo malato

Come saprete esistono decine di emittenti televisive sparse per il mondo che si occupano in via esclusiva di religione. In particolare alcuni canali statunitensi lo fanno trasmettendo incontri nei quali, scusate la brutalità, alcuni imbonitori che fanno sembrare Wanna Marchi una bambetta ingenua e sprovveduta, parlano di fronte a migliaia di persone che gremiscono i palazzetti dello sport. In confronto anche i testimoni di geova appaiono dei dilettanti di terza categoria.
Tuttavia sugli schermi di una di queste TV è apparso un genio. Lil' Markie. Lil' mi ha fatto sobbalzare dalla sedia. Sono caduto, impietrito ed incredulo. Poi ho iniziato a piangere, ... si ma dal ridere.
Massimo rispetto per la dignità umana, ma i cattolici che vedono (a ragione, peraltro) l'estremismo e il fanatismo in una larga fascia di fedeli islamici, come possono giustificare e giudicare situazioni come quella che trovate nel seguente link?
Lil' tu sei un grande, insomma un genio. Grazie mille!!

Thursday, November 16, 2006

Gela Babluani


Gela Babluani è un genio. La sua opera prima "13 - Tzameti" che ho visto martedì sera è sorprendente. Credo che nessun film visto da me sino ad ora sia riuscito a creare uno stato di tensione e di attenzione in me così elevato. Non credo sia davvero importante raccontare qui la trama. Sta di fatto che il regista ha fatto il percorso contrario rispetto al solito. E' riuscito a semplificare una storia complessissima e con mille sfumature. Ancora adesso non so se è più forte il rammarico per una pellicola che non ha trovato degna distribuzione e fama o la sensazione "di privilegio" per averla vista. Tuttavia è consolante notare lo stato di ottima salute in cui versa il cinema "altro" o "sommerso". Babluani non fa un mero esercizio di stile ma una incredibile descrizione dei personaggi. Pochi dialoghi nel minimalismo che caratterizza tutta la pellicola in bianco e nero.
Gli attori, sconosciuti come il protagonista e fratello del regista, interpretano a perfezione il loro ruolo.
Emblematico è l'atteggiamento degli spettatori che giunti al culmine della tensione alla fine del film restano incollati (come me) per alcuni interminabili minuti alla sedia. Una sequenza mai vista.